Il ruolo del Gruppo di Lavoro Permanente presso la Prefettura

 

 

 

MARIA LUISA RATIGLIA

Dirigente il Servizio coordinamento generale 

Segreteria centrale del SISTAN

 

 

Io mi occupo del coordinamento di tutti gli uffici di statistica a livello centrale e locale del Sistema Statistico Nazionale (Sistan) che dovrebbero essere circa 8.600 ma sono, a tutt’oggi, soltanto circa 3.400, in quanto molti comuni non hanno ancora istituito l’ufficio di statistica, secondo il dettato del D.lgs 322/89.

Siamo qui riuniti perché il Gruppo di Lavoro permanente presso la Prefettura, considerato anche l’esiguo numero di comuni della provincia che ha provveduto all’istituzione dell’ufficio di statistica ai sensi del citato 322 (6 su 97), ha proposto una serie di azioni promozionali tra cui, prioritariamente, un seminario per la sensibilizzazione degli amministratori sulle potenzialità della funzione statistica.

Desidero ringraziare le autorità qui presenti e, in particolare, il mio personale ringraziamento va ai componenti del gruppo di lavoro presso la prefettura. Per il Sistema, ogni gruppo di lavoro che attua in prima istanza un seminario e successivamente intraprende un percorso formativo per gli addetti di statistica dei comuni o aspiranti tali rappresenta un successo ed un piccolo passo avanti.

Il mio intervento, che peraltro sarà  molto breve, ha come intento di richiamare la vostra attenzione sulle funzioni di questo gruppo; com’è noto, gli uffici di statistica costituiti presso le prefetture assicurano il coordinamento, il collegamento e l’interconnessione a livello provinciale di tutte le fonti pubbliche preposte alla raccolta e all’elaborazione dei dati statistici, come individuate dall’Istat.

In particolare, la direttiva n. 5 del Comitato di indirizzo e coordinamento dell’informazione statistica, per l’esercizio di queste funzioni di coordinamento, collegamento ed interconnessione prevede la costituzione di un gruppo di lavoro permanente, con compiti di consulenza e supporto tecnico, coordinato dal responsabile dell’ufficio di statistica istituito presso la prefettura, che ne fa parte, e composto da un rappresentante dell'Istituto Nazionale di Statistica e dai rappresentanti degli uffici di statistica della Camera di Commercio, della Provincia e del Comune capoluogo, così come illustrato nel lucido (all.1).

L’attività dei gruppi è tesa a favorire una forte integrazione fra le diverse componenti del Sistan, quindi il raccordo tra le varie amministrazioni presenti sul territorio provinciale. Tale coordinamento è mirato essenzialmente a favorire una più facile fruibilità del dato sia per l’esercizio delle funzioni di governo sia per l’esercizio di amministrazione attiva ai vari livelli istituzionali.

L’attività dei gruppi deve quindi favorire gli scambi informativi fra i diversi enti sviluppando una forte e positiva sinergia in ambito locale rivolta soprattutto a valorizzare i patrimoni informativi delle diverse amministrazioni. Ciascuna amministrazione, nell’ambito della propria attività, dispone di enormi patrimoni informativi che deve cercare di integrare e collegare con gli altri per poter andare incontro a quelle che sono le esigenze precipue sul territorio a livello locale e provinciale. Un ruolo importante, chiaramente, viene svolto dall’interconnessione e dalla gestione delle reti in termini di fruibilità e tempestività dell’informazione statistica. Anche alla luce della accelerazione potente della diffusione di sistemi informativi e dei mezzi di trasmissione telematica, i gruppi di lavoro possono rappresentare un punto di riferimento per la qualificazione del ruolo delle pubbliche amministrazioni.

Desidero, inoltre, evidenziare l’importanza che riveste il gruppo di lavoro per la promozione del Sistema sul territorio che significa in particolare, tra l’altro, organizzare seminari, costituire parte attiva nella progettazione ed organizzazione di corsi di formazione e stimolare, in loco,  la costituzione degli uffici di statistica presso i comuni.

Il gruppo di lavoro è comunque sempre supportato da un rappresentante dell’ufficio regionale dell’Istat e, per la formazione, anche dal Servizio politiche delle risorse umane dell’Istat  presso il quale sono disponibili prototipi di percorsi formativi di base sia per gli addetti agli uffici di statistica sia per gli aspiranti tali.

Mi soffermo sulle parole “aspiranti addetti”. L’Istat, in funzione ed in concomitanza di questo seminario, ha inviato a ciascun Sindaco dei comuni che non hanno ancora costituito l’ufficio di statistica un pieghevole personalizzato (vi sono riportati anche i dati della popolazione residente degli ultimi 40 anni per ciascun comune), nel quale si illustra come l’istituzione di un ufficio non è un obbligo ma è un servizio che si fa a se stessi, agli operatori pubblici e privati, ai cittadini, alle scuole, ai mass-media. L’ufficio di statistica comunale è uno strumento, a disposizione degli amministratori locali, per conoscere il territorio e gestirlo in modo razionale e trasparente,  per programmare l’attività e dare sostegno alle decisioni e valutare la qualità dei servizi offerti alla collettività.

Io mi auguro che ciascun Sindaco, ricevuto questo pieghevole, si sia fatto carico di attivare l’iter per istituire l’ufficio di statistica e poter quindi segnalare, al momento del reclutamento per la formazione, le risorse idonee a tale funzione.

Infine, sempre nell’ottica della promozione e sviluppo del Sistema sul territorio, l’ultimo punto che vorrei trattare è l’attivazione di accordi con altre amministrazioni; infatti il gruppo di lavoro, ai fini dell’integrazione dei dati, nel momento in cui fa una ricerca finalizzata alle esigenze della provincia, può prendere contatti anche con altri enti che dispongano di archivi informativi amministrativi utilizzabili a fini statistici, anche se tali enti non appartengono al Sistema Statistico Nazionale. Un esempio è rappresentato da tutti i dati disponibili presso il Provveditorato agli Studi,  presso i Distretti Scolastici, presso la Polizia Stradale ecc.

Concludendo vedo questo gruppo di lavoro come un “faro” che possa servire da guida alla diffusione della cultura statistica nel proprio territorio.


Allegato 1

 

 

GRUPPI DI LAVORO PERMANENTI PRESSO LE PREFETTURE

(Direttiva del Comstat n.5 del 15.10.1991)