FRANCESCO CIARDO
Porgo un
cordiale saluto a nome anche del Presidente della Camera
di Commercio, in questo momento impegnato
in Giunta, al Prefetto di Lecce, Giovanni D’Onofrio, al Sindaco della
Città di Lecce, Adriana Poli Bortone, ed
al Presidente della Provincia di Lecce, assente ma presente nelle vesti
del vice Presidente.
A tutti i relatori di questo seminario ed a tutti gli intervenuti ho il piacere di esprimere alcune brevissime considerazioni in merito all'odierno incontro.
Il ruolo delle Camere di Commercio in materia di statistica ed informazione statistica risale al 1927, anno in cui il R.D. n. 1071 affidò agli Enti Camerali, attraverso gli Uffici Provinciali dell'Economia, antesignani degli attuali Uffici di Statistica, il compito di osservatorio della realtà economica locale. Tale ruolo negli anni è andato sempre più rafforzandosi e consolidandosi, grazie alla specializzazione delle risorse umane, agli investimenti in tecnologia e ai legami con il territorio, legami che nascono dall'essere le Camere di Commercio l'interlocutore "naturale" delle imprese.
Le Camere di Commercio sono state tra i primi Enti a costituire, o meglio a trasformare gli ex Uffici Provinciali di Statistica, in Uffici di Statistica del SISTAN, ai sensi del D.L. n.322 del 1989. I compiti previsti dal citato decreto, in particolare l’attività di informazione statistica e di diffusione dei dati statistici, sono stati da sempre svolti dagli Enti camerali. La Camera di Commercio ha istituito uno Sportello di Informazione Statistica mettendo a disposizione degli utenti un’intera sezione della biblioteca dedicata alla materia ed in tempi più recenti le banche dati, dalle quali è possibile estrarre, relativamente al tessuto economico imprenditoriale, informazioni sia a livello nazionale che a livello comunale. Alle banche dati si aggiungono le pubblicazioni camerali a carattere statistico; primo fra tutti è il Compendio Statistico della Provincia di Lecce, che è diventato ormai da vari anni un appuntamento fisso con l’utenza. Altre pubblicazioni, ad esempio Il commercio con l’estero della Provincia di Lecce - 1985 al 1998, integrano l’informazione che la Camera fornisce a trecentosessanta gradi.
Ogni anno gli Uffici Statistica e Studi
camerali offrono il proprio
servizio ad un gran numero di
utenti: dal laureando che chiede
informazioni statistiche per la stesura
della tesi al professionista che
necessita di dati per
l'elaborazione del Piano urbanistico o
commerciale per il Comune, che pure si riferisce alla Camera di Commercio per avere determinati dati; dall'imprenditore o potenziale imprenditore
che deve espandere o creare una nuova attività, ai
docenti universitari che devono mettere a punto uno studio o una ricerca
su specifici fenomeni
di carattere economico o
sociale. Si tratta di
un'utenza in continua espansione, sia per la numerosità che per la varietà. Recentemente grandi fruitori
dell'informazione sono diventati i Direttori didattici e i
Presidi delle scuole medie inferiori e superiori che devono procedere
all'elaborazione del Piano dell'Offerta
Formativa.
“L’interlocutore” per eccellenza della struttura camerale è l’I.S.T.A.T., che ancora una volta ha scelto di affidare ai nostri Uffici un ruolo di primaria importanza a livello provinciale in occasione dei censimenti del 2000/2001, proprio in considerazione della dotazione tecnologica (come i collegamenti in rete) e la disponibilità di risorse umane adeguate all'impegnativo compito. La rete camerale è stata già collaudata con successo in occasione del recente Censimento Intermedio dell'Industria e dei Servizi, che ha evidenziato la collaborazione continuativa tra due soggetti del SISTAN (Comuni e Camere di Commercio), collaborazione che ha contribuito a rendere più forti i legami tra loro.
È stato intrapreso un nuovo modo di sinergie tra realtà locali fondato sul dialogo e sul confronto e non su ruoli e gerarchie immobilizzate. All'insegna della massima collaborazione si sono svolti, altresì, i rapporti tra Camera di Commercio e Ufficio Regionale dell'I.S.T.A.T. e sul piano della massima collaborazione e del dialogo ci si è avviati al Censimento dell'Agricoltura. Affinché il sistema funzioni è necessario che ciascun soggetto agisca con la consapevolezza ed il rispetto delle competenze e specializzazioni altrui, in uno scambio continuo di esperienze. È questa la strada che la Camera di Commercio di Lecce intende seguire per le attività future. Da parte nostra continueremo, come nel passato, a rendere fruibile l’esperienza acquisita, che copre ormai quasi due terzi di secolo di attività statistica.
Auguro a tutti buon lavoro.